Casa Notizia Bloodborne 60fps Patch Creator affronta il takedown DMCA di Sony: perché adesso?

Bloodborne 60fps Patch Creator affronta il takedown DMCA di Sony: perché adesso?

Autore : Isabella May 14,2025

Il creatore della tanto disconnessa Bloodborne 60FPS Patch, Lance McDonald, ha recentemente annunciato di aver ricevuto un avviso di abbattimento DMCA da Sony Interactive Entertainment. In un tweet, McDonald ha condiviso che gli è stato chiesto di rimuovere tutti i link online alla patch che ha creato e ha rispettato la richiesta. La patch, che è stata rilasciata nel 2021, mirava a migliorare l'esperienza di gioco aumentando la frequenza dei frame a 60 fps dagli 30fps originali.

McDonald ha anche condiviso un aneddoto divertente sul suo incontro con l'ex dirigente di PlayStation Shuhei Yoshida. Durante una conversazione, McDonald ha menzionato il suo lavoro sulla mod 60fps per Bloodborne, a cui Yoshida ha risposto con risate, indicando un riconoscimento spensierato degli sforzi della comunità di modding.

Bloodborne, sviluppato da Fromsoftware e rilasciato su PS4, è stato oggetto di intenso interesse dei fan dal suo lancio. Nonostante il suo successo critico e commerciale, Sony non ha perseguito aggiornamenti ufficiali o miglioramenti per il gioco. Il desiderio della comunità di una patch di prossima generazione, un remaster o persino un sequel rimane insoddisfatto, spingendo appassionati come McDonald per riempire il vuoto di mod non ufficiali.

Di recente, la comunità dei giochi ha visto un progresso significativo con lo sviluppo degli emulatori di PS4. Digital Foundry ha messo in evidenza una svolta nell'emulazione di PS4 tramite il progetto Shadps4, consentendo di riprodurre Bloodborne dall'inizio alla fine a 60fps su PC. Questo sviluppo potrebbe aver spinto la posizione più aggressiva di Sony su modifiche non autorizzate, come evidenziato dall'avviso DMCA inviato a McDonald. IGN ha contattato Sony per una dichiarazione su questo argomento.

In una recente intervista con Games Kinda Funny, Shuhei Yoshida ha condiviso la sua teoria personale sul perché Bloodborne non ha visto alcun aggiornamento. Yoshida, che ha lasciato il suo ruolo di prima parte a PlayStation, ha suggerito che il regista di Fromsoftware, Hidetaka Miyazaki, potrebbe essere riluttante a consentire agli altri di lavorare sul gioco a causa del suo profondo attaccamento personale ad esso. Yoshida teorizzò che il fitto programma e il successo di Miyazaki con altri progetti potevano essere fattori nella dormienza del gioco e che il team PlayStation rispetta i desideri di Miyazaki.

Nonostante Miyazaki spesso evitasse domande dirette sul futuro di Bloodborne, ha riconosciuto in un'intervista di febbraio dell'anno scorso che il gioco potrebbe beneficiare di essere rilasciato su hardware più moderni. Mentre ci avviciniamo a quasi un decennio dalla versione iniziale di Bloodborne, i fan continuano a sperare per eventuali sviluppi ufficiali, anche se il gioco rimane intatto dai suoi creatori.