Casa Notizia "Assassin's Creed: 10 colpi di scena storici"

"Assassin's Creed: 10 colpi di scena storici"

Autore : Penelope Apr 07,2025

Ubisoft ha nuovamente attivato l'animus, questa volta ci ha trasportato al periodo di Sengoku in Giappone con Assassin's Creed Shadows. Il gioco introduce figure storiche dal 1579, tra cui Fujibayashi Nagato, Akechi Mitsuhide e Yasuke, i samurai africani che servivano Oda Nobunaga. Come per le voci precedenti della serie, questi personaggi sono intrecciati in modo complesso in una narrazione che fonde i fatti con la finzione, esplorando temi di vendetta, tradimento e omicidio. Mentre il gioco suggerisce in modo umoristico che Yasuke ha dovuto uccidere tutti per raccogliere abbastanza XP per un'arma di livello oro, è un cenno giocoso alla miscela di storia e meccanici di gioco della serie.

Assassin's Creed è rinomata per la sua narrativa storica, creando storie che riempiono le lacune storiche con storie di una società segreta che mirano a controllare il mondo usando i poteri mistici di una civiltà pre-umana. Gli ambienti open world di Ubisoft sono meticolosamente studiati e radicati nella storia, ma è fondamentale riconoscere che questi giochi non sono lezioni di storia. Gli sviluppatori alterano creativamente i fatti storici per migliorare la narrazione, risultando in numerose "inesattezze storiche" che si aggiungono al fascino e all'intrigo della serie.

Ecco dieci casi notevoli in cui Assassin's Creed ha una storia di riscrittura in modo creativo:

Gli assassini vs Templari War

Il conflitto centrale tra assassini e templari è una fabbricazione completa, ispirata alle teorie di cospirazione immaginarie che circondano i Cavalieri Templari. Storicamente, non vi è alcuna prova di una guerra tra l'ordine degli assassini, fondata nel 1090 d.C., e i Cavalieri Templar, stabiliti nel 1118. Entrambi i gruppi operavano per circa 200 anni e furono sciolti dal 1312. Il loro unico coinvolgimento condiviso era nelle crociate e l'idea di secoli, un'opposizione ideologica è purata.

Le Borgia e il loro papa superpotente

In Assassin's Creed 2 e Brotherhood, il conflitto di Ezio con la famiglia Borgia è centrale. Rodrigo Borgia, che diventa Papa Alexander VI, è rappresentato come il Gran Maestro dell'Ordine Templare, un ruolo che non esisteva alla fine del 1400. La rappresentazione del gioco delle Borgia come malvagia è un mix di accuratezza storica e licenza creativa. Mentre la reputazione della famiglia è stata offuscata dallo scandalo, il ritratto di Cesare Borgia come psicopatico incestuoso si basa sulla voce piuttosto che sul fatto.

Machiavelli, nemico delle Borgia

Assassin's Creed 2 e Brotherhood raffigurano Niccolò Machiavelli come alleato e leader di Ezio dell'Ufficio di Assassino italiano. Tuttavia, le filosofie e le azioni della vita reale di Machiavelli suggeriscono che non si sarebbe allineato con la posizione anti-autoritariata degli assassini. Considerava Rodrigo Borgia come un truffatore di successo e serviva da diplomatico nella corte di Cesare Borgia, indicando una visione più favorevole delle Borgia di quanto suggerisca il gioco.

L'incredibile Leonardo da Vinci e la sua macchina volante

Assassin's Creed 2 mette in mostra una forte rappresentazione del carisma e dell'arguzia di Leonardo da Vinci, ma i suoi movimenti nel gioco non si allineano con i suoi viaggi storici. Il gioco lo colloca a Venezia nel 1481, mentre in realtà si trasferì a Milano nel 1482. Il gioco dà anche vita ai disegni di Da Vinci, tra cui una macchina volante, che, sebbene ispirata ai suoi schizzi, non ha prove storiche di essere costruito o volato.

Il sanguinoso tea party di Boston

Il Boston Tea Party, una protesta non violenta nella storia, è drammaticamente modificato in Assassin's Creed 3. Il protagonista del gioco, Connor, trasforma l'evento in uno scontro violento, uccidendo le guardie britanniche mentre altri scaricano il tè. Questa reimmaginazione si discosta significativamente dalla natura pacifica dell'evento reale. Inoltre, il gioco suggerisce che Samuel Adams ha orchestrato la protesta, un dibattito sugli storici della rivendicazione.

Il Mohawk solitario

La rappresentazione di Connor di Assassin's Creed 3, un mohawk che combatte accanto ai Patriots, contraddice alleanze storiche. Il popolo Mohawk era alleato con gli inglesi durante la guerra rivoluzionaria. Mentre c'erano rari casi di mohawk che combattono contro gli inglesi, come Louis Cook, la storia di Connor rappresenta uno scenario "what if" che aggiunge profondità alla narrazione del gioco.

La rivoluzione templare

La rappresentazione della rivoluzione francese di Assassin Creed Unity come cospirazione templare è una deviazione significativa dagli eventi storici. Il gioco suggerisce che i Templari hanno prodotto una crisi alimentare per innescare la rivoluzione, ignorando le cause naturali come la siccità e i cattivi raccolti. Inoltre, Unity semplifica la complessa rivoluzione pluriennale nel regno del terrore, travisando il più ampio contesto storico.

L'uccisione controversa del re Luigi 16

In Assassin's Creed Unity, l'esecuzione del re Luigi 16 è rappresentata come un voto ravvicinato influenzato da un Templare, che è lontano dalla realtà storica in cui il voto era una chiara maggioranza. Il gioco minimizza anche la diffusa rabbia contro l'aristocrazia francese e si rivolge a malapena al tentativo del re di fuggire dalla Francia, che ha contribuito alle sue accuse di tradimento.

Jack the Assassin

Assassin's Creed Syndicate Reimagines Jack lo Squartatore mentre un canaglia Assassin che tenta di rilevare la Fratellanza di Londra. Questa svolta narrativa su uno dei più famigerati serial killer della storia aggiunge uno strato di intrighi e cospirazione al gioco, adattando il tema della serie di verità nascoste dietro eventi storici.

L'assassinio del tiranno Giulio Cesare

Assassin's Creed Origins reinterpreta l'assassinio di Julius Cesare, ritraggendolo come un proto-templare la cui morte impedisce il terrore globale. Questa rappresentazione ignora la popolarità e le riforme storiche di Cesare, come la ridistribuzione della terra ai poveri. La narrativa del gioco suggerisce che il suo assassinio è stato una vittoria contro la tirannia, sebbene storicamente ha portato al crollo della Repubblica Romana e all'ascesa dell'Impero.

La serie Creed di Assassin crea meticolosamente i suoi mondi con autentici elementi storici, ma questi sono spesso modificati in modo creativo per lo storytelling. Questa è l'essenza della narrativa storica, non un documentario. Quali sono i tuoi esempi preferiti di Assassin's Creed che piegano la verità? Condividili nei commenti qui sotto.